Mastoplastica additiva

 

Lo scopo della mastoplastica additiva è quello di aumentare il volume delle mammelle, che possono essere  piccole per ragioni costituzionali o conseguenza di drastici dimagrimenti.
Si effettua introducendo, in una tasca sottoghianolare, o sottomuscolare, una protesi, generalmente in Silicone, attraverso un’incisione in corrispondenza del solco sottomammario o del margine inferiore dell’areola.
All’intervento segue una fasciatura compressiva,  che, insieme ad un drenaggio in aspirazione, mira ad evitare la formazione di ematomi.
Il drenaggio viene, generalmente rimosso dopo 48-72 ore e la fasciatura dopo 5-6 giorni sostituita da un reggiseno moderatamente contenitivo.
Si torna, gradualmente, al pieno delle proprie attività (guida, sport ecc.) nel giro di tre settimane.

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